Un romanzo capace di dimostrare come l’Amore, se ben dosato, può essere una cura per l’anima.
“Quello che mettono sul retro dei romanzi, vi dirò, ti fa domandare se è scritto per invogliare o il contrario. In ogni caso, quel che è certo è che non è fatto per gente come me. Un fracco di parole complicate – ineluttabile, fertile ricerca, mirabile concisione, romanzo polifonico… – e non un solo libro dove io trovi scritto semplicemente: è una storia che parla di avventure o d’amore…o di indiani. Punto e basta.”
Quanti di voi conosceranno “lo scemo del proprio villaggio”? Un termine poco delicato da attribuire a qualcuno.
Marie-Sabine Roger ci racconta di Germain. Il “suo scemo del villaggio”. Continua a leggere