La mia vita di uomo

“La mia vita di uomo” di Philip Roth, pubblicato la prima volta nel 1974, è riproposto da Einaudi, in una nuova traduzione. Uno scrittore e il suo tentativo di liberarsi, attraverso la finzione letteraria, del ricordo ossessivo dell’ex-moglie

Peter Tarnopol, un uomo brillante, incastrato, umiliato e manipolato da Maureen, una donna palesemente fuori di testa.

Vi piacciono le scatole cinesi? Questo libro fa per voi.

“La mia Vita di Uomo” risulta divisa in due parti principali:

Giulia e il cibo

Giulia ci racconta la sua esperienza con i disturbi alimentari, in un’intervista intima e illuminante.

I disturbi alimentari. Poche volte ne sentiamo parlare e quando capita un misto tra retorica, pietà e paura sembrano pervadere l’argomento.

Secondo i dati del 2011 forniti dal Ministero della Gioventù, i disturbi del comportamento alimentare colpiscono 3 milioni di italiani.

Giulia ci racconta la sua esperienza e quale percorso ha dovuto affrontare per tentare di gestire il problema ed uscirne.